Blog Cleaning

Blog Beauty

Smakki app

Edit Content

Detersivi biologici Verdevero: il Blog

Più di 1000 articoli per sapere sempre come pulire casa in modo sano e naturale

Come togliere le macchie e fare il bucato bio

Detersivi Fai da Te: tutte le ricette per farli in cas

Come pulire la cucina con prodotti naturali

Come pulire il bagno con detersivi ecologici

Come pulire casa con i detersivi Verdevero

Come profumare casa e il bucato con prodotti sani

Scorri e scopri gli altri articoli del Blog dei detersivi ecologici Verdevero:

Oppure scrivi qui sotto quello che cerchi:

Hai finito il detersivo per pavimenti e non sai come lavare il tuo pavimento che necessita disperatamente di una rinfrescata? Se poi si tratta di un pavimento in gres sai benissimo quale disperazione possa essere stare senza lavarlo un solo giorno. Se capita, mentre aspetti l’arrivo del tuo Detersivo Ecologico Verdevero preferito, puoi usare questa formula a base di acqua e aceto di alcool per pulire i pavimenti

Prima di continuare con la lettura, voglio spiegarti come creare in casa detersivi ecologici efficaci ed economici con soli 5 ingredienti:

La rivoluzione delle pulizie

5 ingredienti naturali per rivoluzionare le tue pulizie

Scopri come creare in casa detersivi ecologici efficaci ed economici con soli 5 ingredienti.

Cos’è l’aceto di alcool?

L’aceto di alcool è un tipo di aceto ottenuto dalla fermentazione dell’alcool etilico. A differenza dell’aceto di vino o di mele, che derivano dalla fermentazione di uva o mele, l’aceto di alcool viene prodotto partendo da zuccheri di origine vegetale (come mais, barbabietole o canna da zucchero), che vengono trasformati in alcool e poi in aceto grazie ai batteri acetici.

È un liquido trasparente, ha un odore pungente ed è molto acido (di solito con una concentrazione intorno al 6-8%). È spesso usato per pulire e igienizzare superfici perché sgrassa e scioglie il calcare, ma non sempre è la scelta giusta—ad esempio, può danneggiare il marmo e le pietre naturali.

Come sgrassare il pavimento con aceto e acqua.

Quando hai finito il detersivo, ma hai bisogno di pulire i pavimenti in modo naturale e con un risultato pulito, fresco e che sa di buono usa l’aceto (di alcool, di vino bianco o di mele).

Versa in un secchio di acqua calda un bicchiere di aceto, che ha un forte potere pulente.

Non preoccuparti se si sentirà l’odore dell’aceto all’inizio, dopo qualche minuto svanirà del tutto.

Ti consiglio di lavare i pavimenti con il mocio in microfibra o con un panno in microfibra.

Le microfibre ti permettono di lavare il pavimento bagnandolo solo leggermente. In questo modo il pavimento asciugherà più rapidamente evitando la formazione di quella patina di sporco tipica dei pavimenti che asciugano lentamente. Ma anche evitando la formazione di cattivi odori.

Ricorda di risciacquare abbondantemente il tuo mocio o il tuo panno, e di lasciarli ad asciugare prima di riporli. Se lo fai eviterai la formazione di cattivi odori.

Quali prodotti naturali usare al posto dell’aceto di alcool

Alcuni consigli di prodotti naturali ed efficaci per passare ad una pulizia BIO e contribuire ad aiutare l’ambiente e senza correre rischi di rovinare i pavimenti in pietra naturale e marmo.

Qui ti spiego un’altro metodo naturale, sano ed efficace per pulire il pavimento in gres:

Ricorda che questo è un rimedio di salvataggio, l’aceto è molto inquinante e non è consigliabile utilizzarlo con frequenza per le pulizie che prevedono uno smaltimento negli scarichi.

Aceto rovina i pavimenti: facciamo chiarezza

Attenzione però, non usare aceto su marmo e pietre naturali, li rovinerebbe. Vediamo nel dettaglio perché.

L’aceto rovina i pavimenti in marmo e pietre naturali perché è molto acido. Questi materiali sono delicati e porosi, e l’acido dell’aceto reagisce con il loro componente principale, il carbonato di calcio, corrodendolo nel tempo. Questo può causare macchie opache, perdita di lucentezza e addirittura piccoli segni o buchi sulla superficie.

Immagina di versare succo di limone su un pezzo di gesso: piano piano si scioglie! L’effetto dell’aceto sul marmo è simile. Per questo, meglio evitarlo e usare prodotti delicati e sicuri per la pietra naturale.

BICARBONATO PER LE MACCHIE DI CAFFÈ

 

PROBLEMA: Così come macchia i denti il caffè macchia anche altre superfici, prime fra tutte le tazzine.

Hai mai notato ad esempio che anche se le lavi bene, in acqua bollente o in lavastoviglie, rimane sempre un alone giallino marroncino che le fa sembrare sporche?

Togliere le macchie di caffè con bicarbonato

SOLUZIONE: Per togliere le macchie di caffè che in genere sono molto resistenti il BICARBONATO è fantastico:

  1. copri il fondo delle tazzine con del bicarbonato;
  2. aggiungi acqua sufficiente a formare una sorta di pasta;
  3. strofina con una spugnetta o anche con le dita.

Torneranno come nuove 😉

MICROONDE PER SANIFICARE LE SPUGNE

 

PROBLEMA: Forse non lo sai ma le spugne sono letteralmente un ricettacolo di germi. Se ne formano tantissimi perché le spugne spesso rimangono umide e con quella stessa spugna lavi ogni giorno i piatti… che schifo! (La spugna è una delle cose più sporche della casa.)

 

SOLUZIONE che trovi sul web: Mettendo le spugne nel microonde per 4 minuti a potenza massima elimini del tutto il 99% dei germi. Spugne pulite e sanificate!

⛔ ❌ FALSO! ❌ ⛔

Ci siamo cascati tutti prima o poi in questo rimedio, ma purtroppo non è utile.

La struttura delle spugne permette purtroppo la proliferazione di batteri e muffette, ma questo non significa che tu non possa prendertene cura adeguatamente.

SOLUZIONE: Le regole per il corretto mantenimento delle tue spugnette è il seguente:

  • lavale bene dopo aver finito di utilizzarle, una goccia di Detersivo è sufficiente;
  • sciacquala e strizzala più che puoi;
  • la rapidità con cui si asciuga è essenziale: mettila ad asciugare in un luogo ben areato, su una superficie che permetta areazione da ogni lato, e che sia un posto luminoso;
  • ricorda che è necessario cambiarla regolarmente, anche quando la mantieni correttamente, è consigliabile cambiarla da ogni mese ad un massimo di 3;
  • prediligi le spugne naturali come la SPUGNA DI LUFFA che asciugano molto più rapidamente, e sono compostabili (meglio no, dato che la cambi spesso!).

OLIO D’OLIVA + ACETO PER RINNOVARE IL LEGNO

 

PROBLEMA: Hai in casa un vecchio tavolo tutto rovinato ma che ami tantissimo e a cui non vuoi rinunciare?

Rinnovare il legon con l’aceto e l’olio di oliva

SOLUZIONE: Ecco un trucchetto per farlo ritornare come nuovo con ingredienti ecologici e naturali.

Ti basterà riempire un bicchiere con metà olio d’oliva e metà aceto, bagnare l’angolino di un panno (meglio se in microfibra), strofinare sulla superficie e assistere alla magia!

GUANTI IN GOMMA PER RACCOGLIERE I PELI

 

PROBLEMA: Quando ti siedi sul tuo divano e ti rialzi ti ritrovi pieno di peli del tuo cucciolone e non ne puoi più di dover passare la spazzola adesiva su ogni singolo capo di abbigliamento che possiedi?

 

SOLUZIONE: Usa un guanto di gomma (di quelli per lavare i piatti) per rimuovere i peli del tuo amico a 4 zampe da divani e poltrone.

Basta passarlo sulla superficie come se la stessi accarezzando e il guanto li raccoglierà tutti.

Facile e veloce!

SALE PER IL FERRO DA STIRO

 

PROBLEMA: Se la piastra del ferro da stiro non scorre bene sui vestiti e si attacca allora vuol dire che è arrivato il momento di pulirla.

Ci sono diversi modi per farlo ma questo è il più veloce ed economico.

 

SOLUZIONE: La soluzione che voglio condividere con te oggi richiede l’utilizzo del sale.

Procedi in questo modo:

  1. Accendi il ferro e lascia scaldare alla massima temperatura, senza vapore;
  2. piega in 4 l’asciugamano, mettilo sull’asse da stiro, spargi del sale fino e passa avanti e indietro con il ferro, come se volessi stirare il panno;
  3. lo sporco rimarrà attaccato al sale e la piastra del ferro sarà brillante.

ACETO + OLIO DI TEA-TREE ANTI-MUFFA

 

PROBLEMA:

Quando dici che hai un problema di muffa sulle pareti tutti ti dicono che puoi risolvere momentaneamente con della candeggina…

Il fatto è però, che non solo puzza tantissimo, ma è anche dannosissima da respirare per te e l’ambiente.

Si pensa però che le soluzioni naturali non siano efficaci perché troppo delicate… che fare?

Le proposte naturali fai-da-te:

Una delle soluzioni che abbiamo proposto tempo fa, è tra le più diffuse su internet: aceto bianco + olio di Tea Tree.

Ma è una vera soluzione?

Il tea tree è un potentissimo asettico, e l’aceto è utilissimo in molti tipi di pulizie, ma la muffa è un problema molto diverso.

La muffa è a tutti gli effetti un organismo vivente, non una macchia, e i rimedi “che van bene per tutto” non sono veramente efficaci per tutto.

Il risultato ottenuto da qualche sperimentazione, seguendo questa “soluzione”, è stato di fare una carezza alla muffa, ed aver continuato ad ospitarla in casa.

Grazie a questo però ora abbiamo trovato una vera soluzione!

Dopo esserci consultati col nostro amico Giuseppe Tringali, del sito bastamuffa.com, abbiamo realizzato un Kit Analisi apposito, per capire quale tipo di muffa si sia insediata nella tua casa, capirne le cause, e quindi affrontarla con degli strumenti specifici ed efficaci…

…ovviamente, tutti NATURALI!

Eh sì, altrimenti non saremmo Verdevero! 😉

Quindi… pronta a dirle addio, per davvero?

 

 

Se hai problemi di muffa e vuoi affrontarli in modo naturale, dai un’occhiata al nuovissimo
Kit Analisi di BastaMuffa e Verdevero:

>>> CLICCA QUI <<<

 

BICARBONATO PER LA CAPPA

 

PROBLEMA: Il filtro della cappa è sempre unto e appiccicoso. Tutto lo sporco e i fumi si depositano lì e quando decidi di fare le pulizie di primavera lo guardi e ti senti sconfortata perché pulirlo è una bella impresa.

 

SOLUZIONE: Sapevi che puoi pulirlo molto facilmente con il BICARBONATO?

  1. Riempi la tua pentola più grande con dell’acqua e porta ad ebollizione;
  2. aggiungi mezza tazza di bicarbonato un cucchiaio alla volta (perché fa schiuma molto in fretta);
  3. inserisci il filtro nella pentola.

Guarda quello che succede e stupisciti di quanto grasso e unto quel filtro riesca a trattenere!

Ok, non piace a nessuno ma prima o poi arriva il momento in cui ti tocca pulire il forno. Incrostato, puzzolente e unto, pulirlo non è facile e soprattutto ti fa perdere un sacco di tempo. E se non bastasse spesso devi usare prodotti petrolchimici puzzolenti e irritanti per farlo.

Ma c’è una soluzione pratica e veloce per la pulizia del forno: usare aceto e bicarbonato

E se ti dicessi che c’è un modo per farlo senza strofinare e stancarsi?

Ecco cosa ti serve per la pulizia forno con aceto e bicarbonato:

  • acqua;
  • bottiglietta spray e una piccola ciotola;
  • BICARBONATO;
  • uno straccio;
  • aceto.

Ecco come si fa:

  1. Rimuovere le griglie forno;
  2. mescolare un paio di cucchiai di BICARBONATO con un po’ d’acqua nella ciotola (l’obiettivo è quello di creare una pasta che si possa spalmare sulle superfici del forno);
  3. distribuire la pasta all’interno del forno (il bicarbonato diventerà marrone);
  4. lasciate riposare per tutta la notte (avrà bisogno di almeno 12 ore per agire bene);
  5. il giorno dopo: con un panno umido elimina il BICARBONATO ormai tutto marrone;
  6. metti un po’ di aceto nella bottiglietta spray e spruzza sui punti in cui vedi ancora dello sporco;
  7. pulisci con uno straccio bagnato;
  8. accendi il forno a bassa temperatura per 15-20 minuti per farlo asciugare.

Ta-daaan! Forno pulito e brillante con pochi ingredienti sani e naturali.

PS: questo procedimento funziona se fai una pulizia del forno periodica. Significa che una volta alla settimana o una volta al mese, a seconda di quanto spessi utilizzi il forno, procedi con questo metodo. L’obiettivo è quello di pulire il forno prima che lo sporco si carbonizzi e diventi inattaccabile dai metodi naturali.

La soluzione professionale: Fornobello di Verdevero

Mentre i metodi naturali possono essere efficaci per la pulizia leggera, per una pulizia profonda e senza fatica del microonde, la soluzione ottimale è Fornobello di Verdevero.

detergente per pulire il forno

Perché Fornobello è la scelta migliore per il forno?

  1. Efficacia superiore: Fornobello unisce la potenza della scienza con la delicatezza della natura, garantendo risultati eccezionali anche sulle incrostazioni più ostinate.
  2. Sicuro e naturale: A differenza dei prodotti chimici aggressivi, Fornobello è sicuro per te, la tua famiglia e l’ambiente.
  3. Facile da usare: Basta spruzzare, attendere 10 minuti e pulire. Niente più ore di preparazione di soluzioni fai-da-te!
  4. Nessun residuo chimico: Fornobello non lascia residui nocivi nel tuo microonde, assicurando che i tuoi cibi mantengano il loro sapore naturale.
  5. Multiuso: Oltre al microonde, può essere utilizzato su altre superfici della cucina, offrendo una soluzione versatile per la pulizia.

Pulizia con ACETO + BICARBONATO per pentole incrostate

PROBLEMA: A volte si gettano via pentole e padelle nuove perché troppo incrostate per essere pulite.

E se ti dicessi che con due ingredienti che tutti abbiamo in casa puoi sciogliere lo sporco e riportare a nuova vita le tue pentole preferite?

La soluzione spesso suggerita è quella di mischiare aceto bianco e BICARBONATO e di procederei in questo modo:

  1. Versare mezzo bicchiere di aceto bianco nella pentola e porta a ebollizione;
  2. togliere la pentola dal fuoco e aggiungiere due cucchiai di bicarbonato: a questo punto ci sarà una reazione e una specie di schiuma;
  3. strofinare non troppo forte con la spugnetta e tutti i residui bruciati verranno via.

Fantastico! Sembra tutto facile e veloce… Ma non è proprio così.

Aceto e bicarbonato vanno bene per pulire una pentola incrostata di sporco grasso carbonizzato ma non se usati insieme.

Vediamo il procedimento corretto per pulire le pentole incrostate usando aceto e bicarbonato:

  1. Metti a bollire un bicchiere di aceto insieme a dell’acqua all’interno della pentola incrostata.
  2. Attendi che l’acqua si raffreddi e strofina la pentola con una paglietta dorata
  3. Versa della polvere di Bicarbonato e continua a strofinare per rimuovere il residuo di sporco unto che rimarrà nella pentola.

 

PANE RACCOGLI VETRI

 

PROBLEMA: Quando si rompe un bicchiere sul pavimento, per quanto tu cerchi di raccogliere tutti i pezzi con la scopa e l’aspirapolvere, c’è sempre qualche micro pezzettino che sfugge e rischia di conficcarsi nel tuo piede o in quello del tuo bambino.

 

SOLUZIONE: Questo è un trucchetto intelligente e veloce per evitare questo rischio:

metti sopra i vetri rotti un fetta di pane e premi delicatamente, raccoglierà anche le schegge più piccole.

Erika chiede come pulire e rimuovere gli odori dalla spugna in poliestere e poliammide:

“Consigli per togliere il cattivo odore da una spugna per il bagno in poliestere e poliammide? Puzza anche appena uscita dalla lavatrice.”

Fabrizio ha risposto:

La soluzione è cuocerla al microonde.

Ti serviranno:

Procedi in questo modo:

  1. pulisci meglio che puoi la spugna;
  2. scaricala dall’acqua in eccesso;
  3. riempi una ciotola con acqua e un pizzico di ACIDO CITRICO;
  4. immergi la spugna nella ciotola;
  5. riponi la ciotola nel microonde;
  6. azionalo per 5 minuti.

Alla fine della “cottura” avrai eliminato i cattivi odori e la tua spugna sarà igienizzata.

 

Se hai trovato utile questo consiglio o se vuoi farmi personalmente la tua domanda entra a far parte del gruppo:

ACQUA OSSIGENATA + LIMONE + BICARBONATO = CANDEGGINA FATTA IN CASA

PROBLEMA: La candeggina ha un odore tremendo ma è molto usata perché pulisce benissimo ed è uno dei detersivi più efficaci che ci siano.

È però tremenda per l’ambiente e anche per te, respirare i suoi fumi fa male e i residui che rimangono sulle superfici lavate sono tossici e pericolosi.

Candeggina fai da te con il limone, acqua ossigenata e bicarbonato.

SOLUZIONE: Sapevi che puoi creare l’alternativa ecologica alla candeggina in casa?

Ti servono:

  • 75 ml di acqua ossigenata al 3%;
  • 25 ml di succo di limone;
  • 75 gr di BICARBONATO;
  • 700 ml di acqua.

Oppure puoi provare uno di questi prodotti in sostituzione della normale candeggina. Sono ecologici e hanno un ridotto impatto ambientale.

E in più sono già pronti per essere usati.

 

Scopri come auto-produrre in casa un ammorbidente con acido citrico e risparmiare

Da qualche anno si sono diffusi metodi alternativi per fare il bucato in modo naturale e senza inquinare la tua famiglia e l’ambiente e il detersivo più semplice da auto prodursi è senza ombra di dubbio l’ammorbidente con acido citrico.

Quindi se hai capi e asciugamani che dopo il lavaggio sono duri come degli stoccafissi allora qui trovi la soluzione.

Acido citrico

Scopri quante cose puoi fare con un solo ingrediente magico.

Ammorbidente, brillantante e anticalcare per il bagno sono solo alcuni degli utilizzi dell’acido citrico.

Vuoi che i tuoi asciugamano siano morbidi e avvolgenti come una carezza sulla pelle senza usare gli ammorbidenti del supermercato, costosi e inquinanti?

Scopri come fare l’ammorbidente con acido citrico

La ricetta è molto semplice e avrai bisogno di soli 2 ingredienti:

Miscela insieme questi due ingredienti e avrai ottenuto la tua soluzione ammorbidente.

Come si utilizza l’acido citrico come ammorbidente: dosi di utilizzo

La quantità corretta da utilizzare nella vaschetta della lavatrice è 100 ml per una macchina a pieno caricoAggiungilo alla vaschetta della lavatrice come faresti con un normale ammorbidente e stupisciti del risultato.

I tuoi capi risulteranno morbidi ma non per qualche trucchetto di un prodotto chimico che lascia residui dannosi sui tessuti per darti quella sensazione di morbido… Ma per un vero effetto chimico dell’ammorbidente appena autoprodotte da te.

Infatti lo scopo dell’ammorbidente a base di acido citrico è quello di andare a sciogliere il calcare presente nell’acqua di lavaggio e che rimarrebbe imprigionato nelle fibre dei tessuti nel momento to dell’asciugatura andando a dare al capo quell’effetto duro e di carta vetrata.

Hai capito cosa fa un vero ammorbidente?

E se ti stai dicendo: “si ma chi ha tempo e voglia di stare li a fare questi vagheggi in casa? Non esiste mica un ammorbidente naturale già prodotto e a base di acido citrico allora la risposta è si: cercalo nel nostro catalogo fra i detersivi per bucato.

Profumare il bucato in modo naturale: l’abbinamento perfetto

L’ammorbidente con acido citrico è la soluzione perfetta per rendere i tuoi capi morbidi, soffici e privi di residui chimici, ma se vuoi anche che abbiano un profumo naturale e delicato, allora puoi abbinarlo ai FloReali di Verdevero, i primi profumatori per bucato 100% naturali e dosabili.

Gli ammorbidenti chimici del supermercato lasciano sui tessuti residui sintetici che danno una sensazione di morbidezza artificiale e rilasciano fragranze intense, spesso ottenute con sostanze potenzialmente irritanti. Con l’ammorbidente fai-da-te a base di acido citrico, invece, i tuoi capi saranno naturalmente morbidi e senza tracce di sostanze chimiche.

Per aggiungere una fragranza delicata e naturale, puoi utilizzare Sisily, il profumatore per bucato ai fiori d’arancio della linea FloReali di Verdevero. Questo prodotto non solo profuma il bucato in modo sano, ma è anche ipoallergenico, quindi perfetto per chi ha la pelle sensibile, bambini e animali domestici.

L’utilizzo è semplicissimo:

  • Versa 100 ml di ammorbidente all’acido citrico nella vaschetta della lavatrice.
  • Aggiungi da 2 a 5 grammi di Sisily (da un cucchiaino da tè a un cucchiaio da cucina) nella vaschetta del detersivo.
  • Avvia il lavaggio e lasciati sorprendere dal risultato: capi morbidi, profumati e senza residui chimici.

L’aspetto migliore? Puoi personalizzare l’intensità del profumo: una fragranza leggera e impercettibile o una nota più intensa che lascia i tuoi capi freschi e profumati a lungo.

Dì addio agli ammorbidenti chimici e scopri il piacere di un bucato davvero pulito, sano e naturalmente profumato.

ACIDO CITRICO PER UN DOCCIONE SPLENDENTE

 

PROBLEMA: Pulire il doccione è noioso e porta via tempo. Con questo trucco l’acido citrico e un sacchetto da congelatore faranno il lavoro per te.

L’acido citrico per una doccia splendente e pulita

SOLUZIONE: Risolvi questo problema con l’acido citrico!

Riempi un sacchetto da congelatore con della soluzione di ACIDO CITRICO al 15% e legalo intorno al doccione come nella foto qui sotto, lascialo agire tutta la notte e farà lui il lavoro per te.

Ti ci potrai specchiare davvero!

Un trucchetto per togliere il calcare dal doccione

 

In più, l’ACIDO CITRICO ha un bassissimo impatto ambientale, nettamente inferiore rispetto agli anticalcare che si trovano al supermercato o all’aceto!

BICARBONATO + OLIO ESSENZIALE COME PROFUMA AMBIENTI

 

PROBLEMA: Tutti vorrebbero una bella casa profumata ma se compri i deodoranti in commercio ti sembra di avere un profumatore per auto appeso in corridoio… Spesso gli odori di questi deodoranti commerciali sono molto chimici e non tutti li gradiscono, in più hanno un costo non indifferente.

Ambienti profumati con bicarbonato e olio essenziale

 

SOLUZIONE: Se ti dicessi che puoi farne uno in casa, ecologico, economico e con il profumo che più ti piace?

Prendi un barattolino, riempilo di BICARBONATO, aggiungi 4-5 gocce di olio essenziale e fai dei buchetti nel tappo.

Chiudi il barattolo e riponilo dove preferisci: darà alla tua casa un bel profumo naturale e durerà a lungo.

Se invece vuoi provare un profumatore naturale e ipoallergenico puoi scegliere tra uno di questi che ti proponiamo:

 

 

FONDI DI CAFFÈ CONTRO I CATTIVI ODORI

 

PROBLEMA: Ok, non è che ci sia molto da dire sulla pattumiera: puzza e c’è poco da girarci intorno. La domanda è: puoi fare qualcosa per risolvere questo problema?

 

SOLUZIONE: La risposta è: sì, e la cosa bella è che la soluzione è anche economica, ecologica e ti consente di riciclare: usa i fondi asciutti del caffè.

Mettili in un vecchio paio di collant, fai un nodo e lascia questo “sacchetto” nella pattumiera: assorbe gli odori e niente più puzza.

Ricorda di cambiarlo di tanto in tanto!

 

Ti è piaciuto questo trucchetto?

 

Scopri tutti i trucchetti per pulire casa in modo naturale ed ecologico!

Scarica l’Ebook! Compila il Form qui sotto:

BICARBONATO ANTI PUZZA NELLA LETTIERA

 

 

PROBLEMA: Il gattino di casa è bello e coccoloso ma la sua lettiera, per quanto tu la tenga pulita, ha un odore un po’ troppo pungente, vero?

Spesso si fanno le figure più meschine con gli ospiti e quando si entra nella stanza della lettiera si rischia lo svenimento.

Lettiera del gatto: come eliminare la puzza con bicarbonato

SOLUZIONE: Puoi risolvere questo problema con un piccolo trucchetto ecologico e conveniente: spargi del BICARBONATO  sul fondo della lettiera, prima di versarci (adagio) la sabbietta, neutralizza il cattivo odore senza dare alcun fastidio al tuo gattino.

 

 

Ti è piaciuto questo trucchetto?

 

Scopri tutti i trucchetti per pulire casa in modo naturale ed ecologico!

Scarica l’Ebook! Compila il Form qui sotto:

Il bicarbonato per pulire i tappeti di casa non può mancare nella tua dispensa. Dimmi se ti ritrovi in questa situazione…

Pulire i tappeti è sempre stato un lavoro lungo, faticoso e spesso, anche con i migliori prodotti, i risultati non sono soddisfacenti.

L’alternativa è portarli da un esperto che con dei macchinari appositi lo possa smacchiare o anche solo rinfrescare.

MA l’operazione è scomoda, molto spesso i tappeti sono grandi e pesanti, difficili da spostare o anche semplicemente: non ci stanno neanche in macchina.

O ancora il problema può essere economico, costa un bel pò il lavaggio dei tappeti e non è possibile farlo fare troppo spesso.

Ma a nostra disposizione c’è una soluzione pratica ed economica.

SOLUZIONE: il BICARBONATO per pulire i tappeti!

Puoi spargerne un po’ sul tappeto, lasciarlo agire per qualche ora (strofinando un po’ nei punti con le macchie).

Puoi spazzolare la polvere in modo da farla penetrare per bene tra le fibre del tappeto in modo da fare agire il Bicarbonato in profondità.

Dopo aver lasciato agire il Bicarbonato per qualche ora aspiralo con l’aspirapolvere o spazzolalo via: il tappeto sarà come nuovo, i colori ravvivati e i cattivi odori spariti.

Questo trucchetto lo puoi mettere in pratica anche sui materassi (tranne quelli in memory senza copertura). Prova!

Ti è piaciuto questo trucchetto?

Nell’Ebook che trovi qui sotto ne trovi tanti altri utili per pulire casa con ingredienti sani e naturali.

PALLINA DA TENNIS IN LAVATRICE

 

PROBLEMA: Quante volte ti è capitato di tirar fuori il bucato fresco fresco appena lavato e trovarlo pieno di peli del cucciolone di casa? Su ogni maglietta, pantalone, asciugamano… Quanto è frustrante?!

Pallina da tennis in lavatrice

 

SOLUZIONE: Metti una pallina da tennis o una spugna nel cestello della lavatrice insieme al bucato. Durante il lavaggio attireranno quasi tutti i peli e non dovrai perdere tempo a toglierli con la spazzola adesiva!

 

 

Ti è piaciuto questo trucchetto?

 

Scopri tutti i trucchetti per pulire casa in modo naturale ed ecologico!

Scarica l’Ebook! Compila il Form qui sotto:

 

PROBLEMA: Comodo il microonde… ma quando devi pulirlo ci sono schizzi in punti impossibili e ti scoraggi?

 

SOLUZIONE:  Con  questo  metodo  puoi  pulirlo  a fondo senza doverti sforzare: taglia un limone a metà, spremi il succo in una piccola ciotola di acqua, aggiungi le due metà di limone e metti la ciotola nel microonde per 5 minuti.

Il profumo fresco elimina gli odori e la condensa del vapore scioglie gli eventuali residui incrostati.

Trascorsi i 5 minuti, togli la ciotola dal microonde e passa un tovagliolo di carta nel forno, eliminando tutti i residui ormai sciolti. Voilà!

 

Ti è piaciuto questo trucchetto?

Scopri tutti i trucchetti per pulire casa in modo naturale ed ecologico!

Scarica l’Ebook! Compila il Form qui sotto:

Quali altri consigli puoi darmi per pulire il microonde? La pulizia del microonde è un’operazione semplice ma che richiede attenzione in quanto le superfici a causa dei depositi di cibo possono facilmente permettere il proliferare dei batteri.

Per quanto riguarda le parti smontabili come il piatto, non ci sono grandi problemi, basta rimuoverlo e lavarlo in lavastoviglie con il nostro STOVI’ il detersivo ecologico per lavastoviglie Verdevero.

Quando il piatto è unito ad un supporto di un materiale non adatto per essere utilizzato in lavastoviglie, puoi immergere il tutto in un contenitore di acqua e bicarbonato e lasciarlo agire per circa un’ora. Successivamente puoi asciugarlo con un panno da cucina multiuso.

Come pulire il forno a microonde in modo naturale

Per pulire le pareti interne invece, ti fornisco alcuni pratici rimedi per far tornare il microonde del suo colore originale.

Le soluzioni da poter adottare consistono nell’uso di prodotti che molto probabilmente già hai nel tuo ripostiglio. Vediamole insieme:

Metodo 1# – Utilizzare l’aceto, un rimedio naturale ed ecologico

Puoi procedere mescolando l’aceto con l’acqua all’interno di una tazza, creando una soluzione composta per il 90% di acqua e il 10% di aceto.

Dopo di che, posiziona la tazza all’interno del forno e avvialo alla massima potenza per 5-10 minuti fin quando il vapore non avrà riempito il microonde. Una volta terminato il processo di “cottura” puoi direttamente pulire le pareti con un panno umido.

Il nostro panno Verdevero in microfibra multiuso è perfetto per questo uso!

Strofinando il panno, vedrete come lo sporco e i residui di cibo bruciato verranno via con facilità.

Vi starete chiedendo ma l’odore dell’aceto non si diffonderà per tutta la casa? Ebbene sì, questo piccolo inconveniente potrebbe verificarsi, tuttavia vale la pena provare il metodo.

L’odore infatti andrà via in pochi minuti, soprattutto se avete l’accortezza di tenere aperte le finestre mentre svolgete l’operazione.

Metodo 2# – Acido citrico o succo di limone

Questo metodo ha un duplice vantaggio, da un lato pulisce rapidamente lo sporco, dall’altro elimina ogni odore residuo. Pratico, no?

L’unica precauzione da tenere è verificare il rivestimento del microonde. Se noti uno smalto o una pellicola applicata alle superfici, forse questo metodo non è l’ideale per il tuo forno.

Di cosa hai bisogno:

Mescolare il composto e anche in questo caso inserirlo nel forno microonde alla massima potenza. Sono sufficienti 5 minuti per ottenere dei risultati formidabili.

Una volta che il microonde si spegne, ti consiglio di attenere altri 10 minuti per far agire bene il vapore. Dopo di che puoi procedere con la pulizia, strofinando il panno multiuso in microfibra sulle pareti.

Quando lo sporco è particolarmente sedimentato per aiutarti puoi utilizzare una spugna Evosponge Verdevero.

 

 

 

Metodo #3 – Utilizzare il bicarbonato

Il bicarbonato pulente Verdevero è altresì efficace sia per la pulizia del microonde che del grill. È un valido alleato quando l’elettrodomestico contiene incrostazioni e residui.

Il procedimento è molto semplice basta sciogliere 2 cucchiai di bicarbonato in mezzo litro d’acqua e far riscaldare il composto nel microonde alla massima temperatura per non più di 5 minuti.

Il vapore cattura lo sporco e il grasso che potrà poi essere rimosso facilmente con una spugna Evosponge Verdevero.

Quando lo sporco è particolarmente ostico si può creare una pasta unendo 3/4 di bicarbonato con 1/4 di acqua e successivamente applicarla direttamente sulla superficie interna del microonde strofinando con un panno in microfibra.

I metodi che ti ho suggerito garantiscono che igiene e pulizia al tuo microonde ma può verificarsi che le pareti non siano ancora tornate del loro colore naturale.

Può accadere infatti che le componenti e le pareti in plastica con il tempo diventino un colore giallo dovuto alle radiazioni e agli sbalzi termici.
Ci sono alcuni trucchi da poter utilizzare per rimuovere definitivamente gli aloni e ridare al microonde il colore bianco originario:

Utilizzare la candeggina naturale con il Percarbonato di Sodio

Un prodotto che ha la stessa efficacia della candeggina è ottenuto grazie al Percarbonato di sodio. Per sapere come ottenere il composto visita il mio video su YouTube nel canale Verdevero.

Questo composto inumidito con un panno multiuso VERDEVERO ti aiuterà a rimuovere il giallo che con il tempo si è formato sulle pareti interne del microonde. Basta inumidire il panno e lasciarlo agire per diverse ore, magari l’intera notte.

Come pulire le pareti esterne del microonde?

Una volta che si è pulito l’interno, pulire la superficie esterna è un gioco da ragazzi. Le pareti esterne infatti, non sono intaccate direttamente dal cibo e non presentano lo stesso sporco ostinato dell’interno.

Anche in questo caso è il bicarbonato l’ingrediente che fa al caso nostro. È sufficiente creare un composto con un cucchiaio di carbonato con un bicchiere di acqua. Dopo aver unito acqua e bicarbonato si può inumidire un panno in microfibra e l’elettrodomestico tornerà lucido e pulito come un tempo.

Lo stesso trattamento può essere utilizzato per pulire il vetro, noi di Verdevero proponiamo un panno specifico per il vetro che permette di risparmiare acqua e tempo!

 

 

OLIO D’OLIVA + LIMONE + ACQUA PER I MOBILI IN LEGNO

 

PROBLEMA: I mobili in legno danno alla casa un tocco caldo e accogliente ma tenerli puliti non è facile: attirano tantissima polvere e se usi il prodotto sbagliato rischi di rovinare il legno, senza spendere tanti soldi in prodotti mangia-polvere altamente chimici.

 

Olio di oliva e limone per i mobili in legno

 

SOLUZIONE: Per pulire i mobili in legno e mantenerli liberi dalla polvere a lungo puoi usare questi ingredienti naturali: un po’ di olio d’oliva, limone e acqua in parti uguali.

Bagna l’angolino di un panno con questa soluzione e passalo gentilmente sulla superficie che vuoi pulire con un PANNO MULTI IN MICROFIBRA.
Il legno sembrerà rinnovato e terrai la polvere lontana a lungo.

 

Ti è piaciuto questo trucchetto?

 

Scopri tutti i trucchetti per pulire casa in modo naturale ed ecologico!

Scarica l’Ebook! Compila il Form qui sotto:

Vittoria chiede come pulire le porte laccate senza lasciare aloni:

“Come riuscire a pulire le porte laccate bianche senza che rimangano aloni? Ho già provato con varie soluzioni ma gli aloni restano.”

Fabrizio ha risposto:

Le porte e in generale i mobili laccati hanno la brutta controindicazione di riempirsi di impronte e di aloni. Ma il modo per rimuoverli c’è!

Ti serviranno:

Procedi in questo modo:

  1. riempi un secchio con due litri di acqua;
  2. aggiungi un cucchiaio di SPLENDI;
  3. immergi il PANNO MULTI;
  4. strizza il PANNO meglio che puoi: è importante che sia appena bagnato;
  5. strofina la superficie con il PANNO imbevuto di questa soluzione.

Quando si asciugherà non ci saranno più aloni.

 

BICARBONATO E SCARPE PUZZOLENTI

PROBLEMA: Hai deciso di indossare le tue scarpe da ginnastica e andare a fare una corsetta ma quando le togli dalla scarpiera a momenti svieni per l’odore. È capitato a tutti almeno una volta…

Scarpe che puzzano? Problema risolto con il bicarbonato

SOLUZIONE:  Puoi  risolvere  questo  problema  in modo facile, economico e soprattutto ecologico: il BICARBONATO!

Spargilo sul fondo delle scarpe e lascialo agire tutta la notte, il giorno dopo il cattivo odore sarà sparito come per magia.

 

 

LIMONE ANTICALCARE

 

PROBLEMA: Le porte della doccia e i rubinetti si riempiono di fastidiose macchioline bianche di calcare?

Anticalcare naturale con il limone

SOLUZIONE: Madre natura ci dà una mano e ci regala un ingrediente che fa il lavoro per noi: il limone.

Quando noti un calcare molto leggero sui rubinetti puoi tagliare un limone a metà e passarlo sulla superficie per farla tornare brillante.

Nei casi di calcare più resistente acquista l’ACIDO CITRICO che lo neutralizza: sciogli 150 gr di prodotto in 1 litro d’acqua, versa la soluzione in uno spruzzino e passalo sulle superfici piene di calcare. WOW!

 

Ti è piaciuto questo trucchetto?

 

Scopri tutti i trucchetti per pulire casa in modo naturale ed ecologico!

Scarica l’Ebook! Compila il Form qui sotto: