Facciamo un rapido conteggio:
- In cucina: detersivo per i piatti a mano, detersivo per lavastoviglie, brillantante, sgrassatore.
- In bagno: anticalcare, igienizzante, candeggina.
- Per il bucato: detersivo per bucato, ammorbidente, smacchiatore, sbiancante in polvere.
- Per le pulizie generali: detersivo per vetri, detersivo per pavimenti.
- E poi ci sono i profumatori per l’ambiente, i disinfettanti e tanti altri prodotti “specializzati”.
In media, in una casa italiana ci sono 12 o 13 detersivi diversi.
Ogni settimana, quando vai al supermercato, c’è sempre qualche detersivo da aggiungere alla lista della spesa: uno finisce, l’altro va sostituito o magari è in offerta. Il risultato? Il carrello del supermercato si riempie di flaconi diversi, spese frammentate che alla fine del mese pesano sul budget.